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A PROPOSITO DI ME...

Mano che tocca l'acqua

Il mio nome è Valentina Mazzamurro ... la scintilla di questo percorso cominciò quand'ero bambina, da un 'richiamo' di qualcosa di familiare che comincio a prendere pian piano forma nel corso degli anni.

Inizialmente nacque da una forte passione verso l'oriente fino quando conobbi lo yoga all'età di 19 anni.

Lo praticai per qualche anno, ma lo lasciai poi per un po' di tempo, dando spazio allo studio e formazione nel regno della cristalloterapia.

Lo Yoga ritornò a me tutto d'un colpo, dopo un periodo di grandi cambiamenti. Ritrovai una forte sintonia con la tradizione del Kriya Yoga e da lì cominciai a studiare intensamente cultura, tradizione e spiritualità dell'India, decidendo poi di fare la formazione come insegnante Yoga, per portare il messaggio più profondo di questa tradizione.

Non penso che si sia una cultura, una tradizione o un insegnante migliore di un'altro...tutto questo è solo un mezzo, il fine è uno soltanto.

Sta a noi soltanto cogliere ciò che riaccende la scintilla nel nostro cuore.

Sta a noi soltanto scegliere di riallinearci alla Vita.

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" Continuerò a fare ogni piccola cosa, ogni compito e ogni impegno con tutta me stessa, per fare sempre meglio. Anche le cose che possono sembrare irrilevanti sono parte fondamentale di una figura più grande....la bellezza del disegno divino non si può nè vedere nè capire nè gioirne se ne si vede solo un frammento, se la si guarda dalla piccola prospettiva limitata della personalità e della comodità.


Quando camminiamo dentro un bosco gli occhi possono solo cogliere quello che hanno intorno....poi c'è l'aquila, che volando in alto nel cielo, può vedere il panorama da una prospettiva ampliata....ed è al di sopra di ciò che accade sotto di lei.

 

Ma c'è un'altra visione, che va oltre gli occhi di chi cammina nel bosco, che va oltre l'aquila che vede tutto dall'alto, con la sua maestosità e il suo controllo.......e noi siamo quella visione!

...solo che a volte ci identifichiamo erroneamente con chi guarda dentro il bosco, e ci perdiamo anche"

Dune di sabbia
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